Creare la propria presenza in rete

Sono stati indicati alcuni tra i numerosi servizi che offrono la possibilità di costruire siti in maniera semplice (ovvero senza la necessità di conoscere l'HTML) e con formule di hosting gratuito: Wordpress.com, Posterous, Weebly, Tumblr.

Particolare attenzione è stata prestata a Wordpress, che seppure nato come servizio di blog, negli anni si è evoluto in uno strumento con cui, attraverso l'uso accorto di temi diversi, pagine statiche e post, è possibile creare siti professionali ed esteticamente gradevoli.

É stata anche descritta la differenza tra Wordpress.com (hosting gratuito con minore flessibilità) e Wordpress.org. Per il secondo è necessario essere proprietari di un dominio e spazio server su cui installare il programma di gestione del sito (Content Management System). Questa soluzione, di fronte a maggiori costi, offre una maggiore flessibilità con la possibilità di installare un ampio numero di plugin opensource in grado di svolgere molte funzioni aggiuntive: p.es. controllare se i link funzionano, inserire una bibliografia Zotero nel proprio sito, rendere i propri post e articoli leggibili da Zotero, indicare ai lettori il modo correto in cui citare i propri post.

Una breve introduzione all'uso di Wordpress.com è reperibile qui. Per Wordpress.org si può fare riferimento alla documentazione, in cui è anche descritto in dettaglio il processo di installazione del software (anche se molti webhost ormai offrono installatori automatici del software). Gli studenti sono stati invitati a creare il proprio sito su Wordpress.com. Per personalizzare maggiormente i siti, con immagini di sfondo e foto è stato suggerito di cercare immagini nel pubblico demanio su Wikimedia e Creative Commons.

É stato poi presentata un'altra soluzione per creare siti, nata come fork di Wordpress e quindi basata sugli stessi principi di base, ma particolarmente adatta alla creazione di collezioni di documenti e immagini organizzate secondo solidi principi di catalogazione (Dublin Core): Omeka. Anche in questo caso è disponibile sia una versione in hosting gratuito (Omeka.net) abbastanza limitata e una, più flessibile e potente, da installare su un server (Omeka.org). Una delle caratteristiche più interessanti di Omeka è la possibilità di importare la propria libreria Zotero con un apposito plugin. La documentazione relativa alla versione .net è reperibile qui, quella per la versione .org qui.

Infine è stato fatto riferimento a servizi online utili per conservare online copie di backup dei propri file e per condividere file con altri: Dropbox, Wuala, Spideroak.